Aver reso accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità, il lago di Medesano e aver realizzato la nuova tensostruttura del centro sportivo di Sorbolo senza alcuna barriera architettonica. È grazie a questi interventi che i Comuni di Medesano e Sorbolo si sono aggiudicati la quinta edizione del premio “Un Comune per amico”, istituito dalla Provincia, dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic): un riconoscimento nato proprio per premiare le amministrazioni del territorio che si sono maggiormente distinte nell’abbattimento delle barriere architettoniche, soprattutto in ambito sportivo.
“Sono numerosi i progetti che abbiamo esaminato per scegliere i vincitori di questa edizione, a dimostrazione di quanto sia alta l’attenzione dei nostri comuni su questo tema – ha detto il responsabile dell’Agenzia provinciale per lo Sport Walter Antonini, aprendo la cerimonia di premiazione che si è tenuta questa mattina in Provincia –. Un’attenzione all’accessibilità che non si ferma solo agli impianti sportivi ma che si estende anche ad altre strutture, in modo da garantire a tutti la partecipazione alla vita civile e sociale”.
“È un piccolo riconoscimento che ha però un significato enorme: premiare due Comuni che hanno cercato di rendere esigibili dei diritti fondamentali, che devono appartenere a ciascun essere umano – ha affermato il presidente dell’Anmic di Parma Alberto Mutti -. È importante che tutte le amministrazioni seguano questa strada: è infatti compito della società includere le persone con disabilità, superando barriere ambientali e culturali”.
“Vogliamo premiare quei Comuni che hanno affrontato un grave problema della nostra società, spesso accantonato: basti pensare a quanti impianti sportivi vengono costruiti ancora oggi con barriere architettoniche – ha osservato Alberto Cavalli, consigliere regionale del Cip -. Ecco perché l’attenzione che ha dedicato Sorbolo nel costruire la nuova tensostruttura non è affatto scontata, così come è da premiare lo sforzo che Medesano ha fatto per rendere accessibile il lago”.
Il Comune di Sorbolo è stato premiato per aver realizzato una nuova tensostruttura polivalente, priva di barriere architettoniche, all’interno del centro sportivo comunale. Il Comune di Medesano è stato invece scelto per aver realizzato alcuni interventi al lago, che ne permettono la fruizione anche delle persone con disabilità: sono stati messi a norma gli spogliatoi e sono state realizzate due discese per la messa in acqua delle canoe. Inoltre, sempre al lago di Medesano, le persone con disabilità possono da quest’anno anche seguire un corso base di canoa e kajak, promosso dal Cus di Parma.
“L’attenzione all’accessibilità va posta non solo quando si realizzano grandi strutture ma anche nelle piccole scelte quotidiane, come può essere quella di eliminare i dislivelli dei marciapiedi – ha spiegato il sindaco di Sorbolo Angela Zanichelli -. La cultura all’accessibilità è per noi fondamentale: per questo continueremo a investire e muoverci in quest’ottica”.
“Abbiamo deciso di rendere accessibili le nostre strutture sportive perché vogliamo stare dalla parte di chi ha più bisogno – ha concluso il sindaco di Medesano Roberto Bianchi -. Il lago rappresenta un importante esempio di come si possa riuscire a coniugare sport e accessibilità”.
Le precedenti edizioni di “Un Comune per amico”La prima edizione del premio, nel 2008, è stata assegnata ai Comuni di Busseto e Noceto: a Busseto per la realizzazione di una pista ciclabile accessibile anche a persone con disabilità; a Noceto per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche nel centro sportivo comunale. Due i Comuni premiati anche nel 2009: Colorno e Fontanellato. Colorno per l’impegno dimostrato nel rendere accessibili a tutti i suoi impianti sportivi; Fontanellato per aver realizzato una palestra completamente accessibile e gestita da un ragazzo disabile.
Nel 2010 il premio è andato ai Comuni di Parma e Traversetolo. Parma è stata scelta perché ha intrapreso un percorso di abbattimento delle barriere architettoniche, soprattutto nelle palestre dove si allenano e giocano squadre di disabili. Il Comune di Traversetolo è invece stato selezionato per l’impegno dimostrato nel realizzare nuovi interventi privi di barriere, come nel Centro sportivo comunale Tesauri al Lido Val Termina.
L’edizione 2011 del premio è andata al Comune di Sala Baganza, in particolare per aver realizzato interventi di abbattimento delle barriere architettoniche nella piscina comunale e sugli impianti sportivi adiacenti alla chiesa.